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La dieta per l’abbronzatura che dura: tutti i cibi da portare a tavola

La dieta per l’abbronzatura che dura: tutti i cibi da portare a tavola

Lo sai che mangiare carote, melone, pomodori e ciliegie favorisce l’abbronzatura? Ecco la dieta migliore per un colorito al TOP (e non solo).

Chi non vorrebbe, in attesa dell’estate, sfoggiare un’abbronzatura invidiabile? L’uso corretto di prodotti solari può fare la differenza ma anche l’alimentazione può dare un prezioso contributo. L’alimentazione e l’abbronzatura – in generale lo stato della pelle – sono strettamente collegati. Esistono, infatti, sia alimenti che fanno bene alla pelle, sia alimenti che sono in grado, grazie agli elementi nutritivi che contengono, di favorire l’abbronzatura e aiutare a prolungare il bellissimo colorito che abbiamo in estate. Vediamo insieme quali sono i cibi e i micronutrienti alleati della nostra tintarella.
Dieta per l’abbronzatura: ecco gli alleati in estate
Ecco una lista di vegetali, frutta, cibi e cereali che non possono mancare sulla tavola estiva.
Dieta per l’abbronzatura: le verdure
Le carote sono al primo posto perché ricche di beta-carotene (100 grammi di carote contengono 1200 microgrammi di carotenoidi), un precursore della vitamina A. Il beta-carotene stimola la produzione di melanina (responsabile del colorito più scuro) e aiuta la pelle a proteggersi dagli effetti negativi dei raggi solari. Il consiglio è di mangiarle cotte perché la cottura aumenta la biodisponibilità di questo nutriente. Anche gli spinaci e il radicchio sono ottimi per la nostra tintarella. Contengono un quantitativo inferiore di beta-carotene rispetto alle carote ma eccellente (600 microgrammi ogni 100 grammi). In più, come le altre verdure a foglia verde, sono fonte di luteina, una sostanza importante perché protegge la retina dalle radiazioni solari nocive.
Il licopene
A proposito di sostanze che proteggono dall’azione del sole, come non dimenticare il licopene, un antiossidante di cui il pomodoro è ricchissimo? Il licopene è presente in tutta la frutta e la verdura di colore rosso. Il classico piatto della nostra cultura culinaria – pasta con pomodoro – è, quindi, perfetto, perché la cottura e l’aggiunta di olio d’oliva durante la cottura del pomodoro aumentano l’assorbimento di licopene. Anche i peperoni favoriscono l’abbronzatura. Contengono, infatti, un quantitativo di vitamina A che varia dai 100 ai 150 microgrammi ogni 100 grammi, corrispondenti a circa il 30% del fabbisogno medio giornaliero per un adulto. In più, sono ricchi di vitamina C. La verdura alleata dell’abbronzatura che non ti aspetti? La lattuga che è nella top ten degli alimenti più ricchi di beta-carotene (ne apporta ben 250 microgrammi ogni 100 grammi). La lattuga è utile alla pelle anche per il suo elevato contenuto d’acqua che rappresenta il 94% del suo peso e poi è un alimento ipocalorico (19 calorie per 100 grammi): un alleato perfetto per chi è a dieta!
Dieta per l’abbronzatura: la frutta
Anche la frutta di colore giallo-arancio è un’ottima fonte di beta-carote. In pole position ci sono le albicocche che possono apportare fino a 500 microgrammi di beta carotene per 100 grammi, mentre le pesche contengono fino a 100microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi. Ottimo anche il melone: 100 grammi di polpa apportano 200 microgrammi di vitamina A (il 40% del fabbisogno giornaliero). Questi frutti, poi, sono anche ricchi di acqua (che è ovviamente fondamentale in questo periodo dell’anno – leggi di più nell’ultimo paragrafo!): non bisogna farli mancare a merenda o a colazione! In questo periodo, invece, è bene fare il pieno di fragole, ciliegie (e, appena si può, di anguria), ricche di vitamine, tra cui il beta carotene, e di sali minerali. Le ciliegie, poi, contengono flavonoidi: contrastano l’azione negativa dei radicali liberi che si possono formare durante l’esposizione al sole.
Dieta per l’abbronzatura: le proteine
Anche le proteine sono fondamentali per la salute della pelle. Al primo posto troviamo il salmone, ricco di astaxantina, una molecola (che fa parte della famiglia dei carotenoidi) prodotta dalle alghe di cui si ciba il salmone; è anche la responsabile del suo colore rosa. L’astaxantina protegge la pelle esposta ai raggi solari. Il salmone, inoltre, contiene anche omega-3 che è in grado di bloccare lo stress ossidativo attivato dall’esposizione ai raggi solari responsabili del foto invecchiamento.
Abbronzatura e pelle sana: l’importanza dell’idratazione
Per avere un bel colore ambrato ma anche una pelle sana, liscia e idratata è fondamentale assumere la giusta quantità di acqua ogni giorno. «La pelle – afferma sul suo blog la dottoressa Antonella Franceschelli, medico estetico titolare dello Studio Franceschelli a Roma, medico tutor negli ambulatori di medicina estetica dell’Ospedale Fatebenefratelli isola Tiberina e consulente Uniderm – è l’organo più esteso del nostro corpo e ovviamente l’idratazione della cute risentirà molto dell’idratazione di tutto il corpo. L’acqua svolge moltissime funzioni vitali per il nostro organismo: è un nutriente, mantiene il volume corporeo e regola la nostra temperatura. Una cute disidratata apparirà come avvizzita e invecchiata». Quanta acqua bisogna bere ogni giorno? «Per le donne è bene bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Per l’uomo almeno due litri e mezzo. Ovviamente queste quantità andranno aumentate in caso di perdita di liquidi col sudore, per esempio nelle giornate più calde o dopo l’allenamento».